Ristrutturazione chiesa nuova Bonifica
Investimento: Lire 82.180.000
Contributo: Lire 48.897.100
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
L’intervento si collega ed è funzionale alla realizzazione della progettualità prevista nell’altro progetto realizzato dall’Azienda di Alberese e relativo all’attività di ricerca sugli Asburgo – Lorena. Il progetto ha finanziato i costi di progettazione e direzione, nonché le spese necessarie al recupero conservativo della Chiesa Nuova della Bonifica; questi locali ristrutturati verranno utilizzati per sostenere attività culturali e di tipo espositivo. L’operazione di restauro della intera tenuta di Alberese ( 900 – 1900 d.c), che prevede un impegno finanziario complessivo di lire 1.300.000.000 già a carico del bilancio dell’azienda e della Soprintendenza dei Beni Architettonici, avviene con il coordinamento diretto della Soprintendenza medesima, della Curia Vescovile, del Comune di Grosseto, della stessa Regione Toscana e mira alla ricostruzione e quindi alla salvaguardia degli archivi millenari dell’azienda che rappresentano una tappa fondamentale nella storia della agricoltura moderna . La sistemazione della Chiesa, i cui immobili appartengono tuttora all’Azienda, quale naturale luogo espositivo della realtà culturale locale permetterà la realizzazione di una serie di esposizioni che illustrino l’architettura dal Medioevo alle bonifiche integrali, coinvolgendo l’intero paese. Guardando gli immobili sui terreni dell’azienda da recuperare, la soprintendenza ha individuato come unico luogo espositivo, congressuale e seminariale la Chiesa Nuova della Bonifica, oggi di proprietà della Curia Vescovile: pertanto è stato attivato, a questo proposito, un rapporto convenzionale fra l’Azienda di Alberese e la Curia medesima per i suddetti interventi di ristrutturazione.