Progetto “Parco Letterario della Maremma e dell’Amiata”


Bando Misura 19.2 Azione Specifica Leader “Progetti di rigenerazione delle Comunità”

Capofila: Parco tecnologico e archeologico delle Colline Metallifere Grossetane

Partner: Fondazione Luciano Bianciardi, Provincia di Grosseto, Comune di Roccastrada, Comune di Semproniano, Comune di Civitella Paganico

Importo investimento: € 150.000,00

Importo contributo: € 150.000,00

Anno di conclusione: 2025

Descrizione: il progetto del Parco Letterario della Maremma e dell’Amiata, si fonda sulla rilevazione di autori letterari che in questa terra sono nati o hanno soggiornato o l’hanno descritta. L’intero territorio, attualmente zona interessante dal punto di vista naturalistico, può incrementare i flussi turistici di qualità affiancando alla tradizionale offerta una altrettanto interessante dal punto di vista culturale-letterario.

La Maremma e l’Amiata sono infatti luoghi vissuti, raccontati, inventati e gli autori che saranno presentati nel Parco hanno avuto un rapporto particolare, magari fugace, con la Maremma. 

Ad esempio le osservazioni sulle nostre coste di Rutilio Namaziano, nel V sec d.C., le fulminee terzine di Dante Alighieri e a seguire nell’Ottocento le parole di una Maremma povera in Mario Pratesi, Federigo Tozzi e Renato Fucini. Inoltre finissimi poeti come Mario Luzi e Giorgio Caproni o narratori novecenteschi come Guido Piovene, Corrado Alvaro, Luciano Bianciardi e Carlo Cassola, osservatori partecipi anche delle vicende minerarie, poi Italo Calvino a Castiglione della Pescaia, Padre Ernesto Balducci, amiatino d’origine, Alberto Manzi, il maestro per eccellenza della prima televisione italiana, Aurelio Galeppini, il creatore di Tex Willer, per fare solo alcuni nomi.

I luoghi narrati o vissuti da questi autori, letterati e poeti saranno i confini geografici del Parco letterario, e saranno riconoscibili attraverso targhe e contenuti multimediali grazie a un portale che verrà realizzato nell’ambito del progetto.