Statuto
ART. 2
(Scopi e Finalità)
La società non ha scopo di lucro e indirizza le proprie iniziative a sostenere e a promuovere lo sviluppo economico, culturale e dell'occupazione
nel territorio della Provincia di Grosseto, svolgendo la propria
attività in coerenza con gli strumenti di programmazione e sviluppo del
territorio provinciale.
La Società
svolge, in via prioritaria, le azioni e le attività previste dal
Regolamento C.E. n. 1260/99 e inerenti l'iniziativa comunitaria
denominata "LEADER PLUS" , e successivi aggiornamenti delle politiche
comunitarie, potrà svolgere, altresì, attività di supporto allo sviluppo
economico locale anche nei seguenti ambiti:
a) Animazione e supporto allo sviluppo rurale,
anche mediante la realizzazione di ricerche e indagini conoscitive nei
differenti campi di intervento individuati, l'organizzazione di convegni
e seminari, la redazione e la realizzazione di studi e progetti di
fattibilità e sviluppo;
b) Valorizzazione delle risorse ambientali del territorio, individuazione di interventi di sviluppo compatibili con l'ambiente, comprese le energie rinnovabili;
c) valorizzazione e promozione delle produzioni locali, con particolare riguardo alle produzioni di qualità e alle produzioni biologiche, anche mediante il supporto agli enti e alle imprese locali;
d) Realizzazione e promozione dei servizi anche del
terziario avanzato, marketing territoriale, pubblicità, informazione,
comunicazione, promozione e realizzazione di collegamenti informatici e
telematici all'interno dell'area di intervento e con l'esterno;
programmazione e realizzazione di servizi nell'ambito della formazione e dell'orientamento professionale;
e) la valorizzazione, la promozione e il supporto ai servizi turistici del territorio, con particolare riguardo allo sviluppo delle attività di coordinamento fra i differenti settori di intervento (ambiente, produzioni locali, altri servizi...) e la ricaduta turistica e dell'immagine territoriale;
f) le attività connesse allo sviluppo delle iniziative individuate nei sopraindicati campi di intervento nell'ambito della cooperazione transnazionale e interregionale.
La
Società, per l'attività di animazione economica così come prevista dal
piano di azione locale di cui al regolamento C.E. citato, presentato
alla Regione Toscana ed al quale la società dovrà attenersi, potrà
avvalersi di strutture presenti nel territorio che abbiano dimostrato
capacità e professionalità nei settori individuati nel piano stesso.
Per
il perseguimento dei suddetti scopi sociali, la Società potrà svolgere
inoltre tutte le operazioni e le attività finanziarie (compreso
leasing), creditizie, mobiliari, immobiliari (acquisti, vendite,
permute, costituzione diritti di superficie, locazioni con patto di
futura vendita, vendite o acquisti con patto di riscatto, costruzione
fabbricati, divisioni etc.) tecnico-scientifiche e promozionali
necessarie od utili per il conseguimento dell'oggetto sociale e dirette
allo sviluppo economico ed occupazionale del territorio di riferimento,
con espressa esclusione di qualsiasi attività di cui all'art. 106 del
D.L. numero 385 del 1 settembre 1993 e successive modifiche ed
integrazioni.
La società potrà
realizzare la propria attività in forma diretta e/o in collaborazione
con altri enti e organismi pubblici e privati e potrà anche partecipare
ad altre imprese o società aventi oggetto affine o connesso al proprio.
Potrà, infine, assumere personale e stipulare apposite convenzioni con
professionisti abilitati e/o loro studi.